Il circolo UAAR di Varese festeggia la sua decima edizione del Darwin Day con una doppia iniziativa.
Come lo scorso anno, ci sarà un’edizione dedicata alle scuole e una aperta al pubblico.
Alla mattina del 10 Febbraio, Emanuele Serrelli, ricercatore in Filosofia della Scienza all’Università di Milano Bicocca, dove collabora con il prof. Telmo Pievani, terrà una lezione ai ragazzi delle terze medie della scuola “Dante” di Varese.
Il titolo della lezione, “CINQUE GRANDI ENIGMI E IL CORALLO DELLA VITA”, è tratto da una pubblicazione di Serrelli specificatamente orientata alla didattica.
A grande richiesta, e a causa della scarsa capienza dell’aula magna, Serrelli terrà tre lezioni per un totale di circa 240 ragazzi.
Aperto al pubblico, invece, sempre nella giornata di
martedì 10 Febbraio dalle ore 18
presso il locale “Globe”
in Via Luigi Sacco, 6
Serrelli sarà il protagonista di un caffà scientifico. La serata verterà sul tema:
Evoluzione: geni egoisti o cooperazione universale?
La vita evolve sulla terra da miliardi di anni. Spiegare l’evoluzione obbliga gli scienziati a studiare entità che sono lontane dalla nostra esperienza quotidiana. Ci chiederemo: gli organismi sono soltanto veicoli per i geni che competono “egoisticamente” e incessantemente tra loro per essere replicati nelle generazioni future? Esiste un “sistema Terra” che rimane in equilibrio attraverso la nascita, il metabolismo, la morte di tutti gli esseri viventi nel loro insieme? Confronteremo le immagini influenti ideate da grandi pensatori come Richard Dawkins, James Lovelock, Lynn Margulis e, discutendole, cercheremo di capire dove stia andando, oggi, la ricerca dei biologi evoluzionisti.
Parlare di satira religiosa oggi è decisamente temerario e non solo quando questa satira riguarda la religione islamica. Lo sa bene chi in Italia ha subito più volte la censura semplicemente per qualche innocente battutina sul Vaticano. Tutte le religioni sono decisamente suscettibili quando si toccano i loro dogmi e tradizioni, quasi temessero realmente di esser seppelliti da una risata, e i loro anatemi non solo persistono ma addirittura si accentuano.
Nell’esposizione di vignette Sacrosante risate sfilano i nomi più noti dell’umorismo e della satira italiana, con un paio di puntate estere. In nome dell’autonomia del pensiero, del piacere/dovere del confronto, della sfida intellettuale, della necessità del contraddittorio, contro tutte le insofferenze liberticide e – non ultimo – sotto l’egida sempre salutare del buonumore.
La mostra contiene opere di Altan – Bandanax – Massimo Bucchi – Stefano Disegni – Ellakappa – Giorgio Franzaroli – Roberto Mangosi – Danilo Maramotti – Alberto Montt – Sergio Staino – Vauro
La mostra sarà inaugurata
sabato 13 Dicembrealle ore 15
presso la nuova sede dell’UAAR
in Via Monte Golico, 14
e continuerà fino a Domenica 21 Dicembre con i seguenti orari:
Sabato 13 e 20: dalle ore 15 alle ore 20;
Domenica 14 e 21: dalle ore 10 alle ore 19;
Da Lunedì 15 a Venerdì 19: dalle ore 17 alle ore 20.
Il nostro circolo ha organizzato, insieme al Dipartimento di Storia e Filosofia del Liceo Scientifico “Galileo Ferraris” di Varese, una mattinata di incontro tra gli studenti delle classi quinte e il professor Giulio Giorello. In due lezioni di due ore ciascuna circa 200 studenti assisteranno a una lezione su “Etica, religione e filosofia”.
L’incontro si terrà, ovviamente a porte chiuse, ma alla presenza della stampa, il giorno martedì 4 febbraio.
“7 Giorni” è un film documentario sulla vicenda di Eluana Englaro: una giovane di 21 anni che dopo un terribile incidente entra in stato vegetativo permanente. Dopo 17 anni di lotte giudiziarie per far valere la volontà della figlia, Beppino Englaro riesce a trasferire la ragazza nella clinica “La Quiete” di Udine unica ad aver acconsentito all’interruzione della nutrizione artificiale. Sette giorni dopo Eluana muore.
Ospiti
Beppino Englaro
È presidente dell’associazione “PerEluana”: www.pereluana.it. Ha pubblicato due libri “La vita senza limiti” e “Eluana”.
Dottoressa Mercedes Lanzilotta
Medico Anestesista Rianimatore Terapista del Dolore presso l’Ospedale di Busto Arsizio.
Anche quest’anno abbiamo celebrato la “Giornata nazionale dello sbattezzo” con un banchetto in centro a Varese.
Nel pomeriggio di sabato 19 Ottobre, infatti, allietati dalla musica di un bravo pianista causalmente presente, il nostro circolo ha fornito informazioni e raccolto preannunci di sbattezzo.
L’interesse e anche la curiosità destati dalla tematica dello sbattezzo e dall’UAAR stessa, sono stati significativi e ci confortano sulla strada di proporci ancora con le nostre iniziative e la nostra presenza.
L’associazione Luca Coscioni, l’UAAR e i Radicali Italiani hanno distribuito in molti comuni della provincia di Varese i moduli per la raccolta firme. Potrete recarvi presso il 50% dei comuni della provincia di Varese (circa l’80% della popolazione) e registrare la vostra firma. E se nel vostro comune non ci sono i moduli potete sempre portarceli voi (in tal caso mi raccomando di farcelo sapere perché dovremo passare a ritirarli!).
Su www.eutanasialegale.it potrete trovare maggiori informazioni sulla proposta e su come aiutarci.
Darwin ha capito per primo la selezione naturale, il fenomeno demografico che guida l’evoluzione e la rende inevitabile.
Dopo di lui è stata scoperta la mutazione, che rende possibile l’evoluzione, e l’importanza fondamentale della deriva genetica nel determinare le caratteristiche delle popolazioni.
Negli ultimi decenni si è capito che l’evoluzione della cultura procede in modi affini all’evoluzione biologica ma con alcune caratteristiche del tutto originali che la portano ad incidere sulla stessa evoluzione biologica.
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Francesco Cavalli Sforza ha pubblicato saggi di divulgazione scientifica e testi di scienza per le scuole, in collaborazione con il padre Luca Cavalli Sforza, genetista. Come regista ha diretto programmi televisivi e cinematografici a carattere educativo, documentario, fantastico. Ha sviluppato iniziative di public understanding of science su supporti multimediali e su internet (www.progettogea.com).
E’ docente di Genetica ed Antropologia all’Università Vita-Salute San Raffaele.
Fra i testi conoscitivi per un pubblico non specialistico: Chi siamo, la storia della diversità umana, Mondadori, 1993; Razza o pregiudizio, Einaudi Scuola, 1996; La scienza della felicità, ragioni e valori della nostra vita, Mondadori, 1997; Perché la scienza. L’avventura di un ricercatore, Mondadori, 2005.
«Con 6 miliardi l’anno, l’Italia farebbe miracoli». È lo slogan che a partire dal 30 Gennaio 2012 e per 15 giorni i cittadini di Varese potranno leggere sui manifesti affissi in città a cura del locale circolo dell’UAAR. Dopo la visibilità raccolta con il sito www.icostidellachiesa.it, il primo elenco dettagliato dei privilegi fiscali e dei contributi di cui gode il cattolicesimo, dopo i megamanifesti affissi a Genova ed a Venezia, l’associazione ha deciso di estendere il messaggio a molte altre città italiane. Il costo della Chiesa è alto, ed è «un prezzo che pagano credenti e non credenti», come ricorda lo stesso manifesto, quando invece le religioni dovrebbero essere sostenute soltanto da chi le professa.
il circolo UAAR della Provincia di Varese organizza per
Sabato 18 Giugno 2011
presso l’Agriturismo Alpe dei Fiori a Marchirolo alle ore 17:00 (non più alle 18:00) un ritrovo di soci e simpatizzanti.
Il programma prevede tempo libero fino alle 19:00 con possibilità di visita alla fattoria ed intrattenimento musicale. Intorno alle 19:00, dopo un aperitivo, avremo una cenetta leggera per essere pronti dopo le 21 ad ascoltare alcune letture su sfondo erotico/religioso/dissacranti. Si tratta, ovviamente, di letture non adatte ad un pubblico di minori.
Per i bambini abbiamo previsto un programma tutto speciale che prevede un “tutore” che inizierà i ragazzini (ma anche gli adulti) alla vita nei boschi, insegnando tecniche di ricerca e piccoli trucchi di sopravvivenza, fino ad una gara di accensione dei fuochi: nulla di pericoloso, ovviamente, ma speriamo interessante.
Tutto in una cornice bellissima qual’è il bosco dov’è posizionato l’agriturismo e potendo godere del bellissimo panorama a disposizione.La cena avrà un costo variabile dai 20 ai 25 Euro a persona per gli adulti; per i bambini cercheremo di fare un menù a parte meno costoso.
Punti di ritrovo: Autogrill di Castronno alle ore 15:30; stadio Varese alle ore 16:00; Ghirla alle ore 16:30
Alla libreria Feltrinelli per la presentazione del suo libro “senza dio”. All”ex Rivoli per una relazione su Darwin e ambiente (organizzata da Arci, Uaar e altre associazioni).
L’autore dell’idea originale è il socio Attilio Valier, ex coordinatore del circolo di Venezia, e la versione finale è una delle rielaborazioni proposte dal grafico inglese Cedric Sagne. Le lettere U e A poste una sull’altra simboleggiano l’umanismo, concetto alla base anche del logo “Happy Human” adottato da varie associazioni e federazioni umaniste.
Il logo era stato selezionato, insieme ad altri tre elaborati, da una commissione di grafici appositamente istituita che ha esaminato le proposte inviategli dai soci. Queste quattro proposte, unitamente al vecchio logo associativo, sono state poi votate dai delegati intervenuti al IX congresso UAAR svoltosi recentemente a Varese, e dopo i necessari adempimenti tecnici e formali il vincitore di quella votazione è ora ufficialmente l’emblema dell’associazione.
domenica 6 febbraio · 12.30 – 15.30
Luogo Agriturismo Alpe dei Fiori
Organizzato da :Circolo UAAR di Varese
Visto il bel successo della precedente iniziativa e prima che la buona stagione ne renda inopportuna una ulteriore, organizziamo un nuovo incontro conviviale.
La località scelta è l’agriturismo Alpe dei Fiori, immerso nella natura a pochi chilometri da Varese, a Marchirolo.
L’appuntamento è fissato per domenica 6 Febbraio, sempre all’ora di pranzo.
Per ora abbiamo prenotato orientativamente per venti persone. Segnalate, appena potete, la vostra partecipazione: se si aggiungeranno persone all’approssimarsi della data ben venga. Soci, simpatizzanti e famiglie sono invitati.
prezzo ca. 25 eu./ persona
Potete registrare la vs.partecipazione anche alla ns pagina di facebook (link in alto)
nell’ambito della rassegna cinematografica “Un posto nel mondo”
Sala Filmstudio90 – Via De Cristoforis 5 – Varese
MARTEDI’ 9 NOVEMBRE – ORE 21.00
INGRESSO GRATUITO
presenta il film documentario di OTTAVIA LEONI
Sia fatta la MIA volontà
DOCUMENTARIO SUI FUNERALI LAICI E SUL TESTAMENTO BIOLOGICO
Seguirà dibattito con la partecipazione di MINA WELBY
L’obiettivo di questo documentario è raccontare cos’è un funerale civile e quali difficoltà incontrano oggi le persone che vogliono organizzare un rito di questo tipo. Testimonianze di personaggi noti e persone comuni portano gli spettatori ad interrogarsi su un tema ben più ampio dell’organizzazione di un funerale civile: il tema più generale del diritto alla libertà di scelta.
Essere liberi di scegliere sulla propria morte non significa soltanto decidere con quale tipo di rito si debba essere salutati, ma anche poter decidere sulle questioni delicate del fine vita: poter decidere quali trattamenti sanitari rifiutare e quali accettare, poter esprimere chiaramente la propria volontà oggi per quando non si potrà più essere in grado di esprimerla direttamente.
È il tema più generale della laicità dello Stato: laicità in questo caso non significa essere contro qualcosa, ma lasciare la libertà ai singoli e metterli nelle condizioni di poter decidere ognuno secondo la propria coscienza, senza che le posizioni dell’uno prevarichino quelle dell’altro.
Si aprirà domenica 31 ottobre il nono congresso della Uaar: una due giorni di discussioni sui temi della laicità ma anche l’occasione per fare un bilancio ragionato sugli ultimi anni di attività e di successi. In tre anni, infatti, l’associazione ha visto i propri soci crescere del 75%, ha finalmente aperto una sede nazionale, e ha realizzato iniziative di grande successo, come la campagna ateobus, le tre giornate dello sbattezzo (con un totale di oltre 2.000 sbattezzati, solo in quelle occasioni), le vittorie giuridiche sul diritto all’ora alternativa e soprattutto sul crocifisso in aula, ancora in discussione a Strasburgo.
Resta però molto da lavorare. E la Uaar (l’unica associazione al mondo che preferirebbe non esistere) non ha intenzione di cedere di un passo sulle questioni della laicità. «C’è una drammatica decadenza del senso laico dello Stato da parte dei politici, che continuano a inseguire una Chiesa che perde sempre più fedeli. – afferma Raffaele Càrcano, segretario nazionale della Uaar – Ma simul stabunt, simul cadent».
Il «possono morire» del ministro La Russa, i recenti fatti di porta Pia, l’esternazione di Adriano Celentano sugli atei «dal grilletto facile», l’ateofobia di Frattini: «il nostro impegno per far crescere l’Uaar significa, oggi, anche difendere i diritti civili di atei e agnostici, oggi così a rischio», conclude Carcano.
Il IX congresso UAAR si svolgerà a Varese, presso l’Atahotel, domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre 2010.
sabato 16.10.2010 dalle 15 alle 20, in Via Milano a Busto Arsizio (VA)
Invitiamo tutti coloro che volessero aderire a questa iniziativa a recarsi presso il nostro banchetto portando con se la fotocopia del documento di identità ed il modulo di sbattezzo che potrete scaricare da Internet a questo indirizzo (oppure trovare presso i nostro banchetto) e 5 Euro per la spedizione della raccomandata.
Noi li raccoglieremo e li spediremo tutti insieme lunedì 25 Ottobre.
La vicenda di Samuele ha fatto scendere nell’arena i nostri lettori. Tantissimi i commenti arrivati in redazione tra ieri, martedì 16 marzo ed oggi. In prima battuta molti si sono schierati con il parrocco di Brenno Useria, la frazione di Arcisate in cui è avvenuto il fatto, poi hanno preso la parola coloro che difendono lo “sbattezzato” Samuele che ha lasciato il campetto dell’oratorio dopo uno scambio vivace con Don Giuseppe. [leggi l’articolo completo]
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Anno di pubblicazione : 2006
Luogo di pubblicazione: Varese
Editore: Circolo UAAR di Varese, via Francesco del Cairo 34
Varese
email: varese@uaar.it
Autore: Circolo UAAR di Varese,via Francesco del Cairo 34,
Varese
email: varese@uaar.it
Stampatore: Circolo UAAR di Varese, via Francesco del Cairo 34, Varese
email: varese@uaar.it
Proprietario: Circolo UAAR di Varese, via Francesco del Cairo 34, Varese
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